La rettoscopia
Fallo comodamente con MioDottore.it
Attilio Nicastro - MioDottore.it
ATTENZIONE
La pagina che stai per leggere può contenere immagini mediche e diagnostiche di patologie e terapie, che potrebbero essere non adatte ad un pubblico particolarmente sensibile.
NOTA BENE
Il contenuto di questa pagina NON È stato generato da un software di Intelligenza Artificiale generativa.
Tutte le informazioni sanitarie che stai per leggere sono state scritte da informatori sanitari professionisti, e revisionate da Medici regolarmente abilitati alla professione.
06.65.97.51.88
Oppure contatta il Dott. Nicastro ora!
Scrivi ora
Un esame visivo fondamentale, che aiuta il medico a diagnosticare molte patologie a carico dell'ano e del retto.
Eseguita da molti decenni con lo storico rettoscopio, ormai la rettoscopia è stata potenziata dai nuovi strumenti d'indagine video come la Videoproctoscopia Digitale, più efficaci e precisi, ma rimane ancora un esame fondamentale per completare la visita procotologica di base.
Leggi questa pagina per sapere quando è prescritta la rettoscopia, le patologie che può individuare e le indicazioni mediche che l'accompagnano.
Cos’è la rettoscopia?
Un moderno rettoscopio monouso
La rettoscopia è l’esame visivo del canale rettale, volto all’ispezione dello stesso per mezzo di particolari strumenti d’indagine, tra cui il più antico e noto è il rettoscopio.
Il rettoscopio è un tubo, metallico o plastico, dotato di una lente all’estremità, contornata da illuminazione artificiale (nei modelli più recenti, una fonte a LED).
I moderni rettoscopi sono solitamente in materiale plastico, monouso non riutilizzabili.
Inserendo delicatamente il rettoscopio nell’ano, dopo averlo opportunamente lubrificato, il medico può quindi ispezionare il canale rettale.
Se la rettoscopia riguarda l’esame anche del canale anale, è più opportuno riferirsi all’esame come proctoscopia.
Ormai da tempo la rettoscopia tradizionale è stata superata dalla Videoproctoscopia Digitale.
L’esame con l'ausilio del video elettronico ha portato innumerevoli vantaggi alla rettoscopia, primo tra tutti la possibilità di avere un riscontro iconografico dello screening, con la registrazione dell’endoscopia su supporto digitale (HDD, SD, CD-ROM, DVD), catalogabile e richiamabile sia dal medico che dal paziente con estrema facilità.
Quando è prescritta la rettoscopia?
La rettoscopia è un esame poco o nulla invasivo, che serve a completare con efficacia ogni visita proctologica.
È uno screening specifico, che è utile al medico per sincerarsi della condizione generale del canale rettale del paziente, e quindi confutare o meno la diagnosi di svariate patologie ano-rettali, come ad esempio: emorroidi parologiche, ragadi, infezioni e/o malformazioni congenite o acquisite, condilomi, ascessi o fistole, infiammazioni varie.
Quando la rettoscopia è praticata con il Videoproctoscopio Digitale, è un indispensabile esame che serve al medico proctologo anche per eseguire precisi ed affidabili follow-up dopo interventi chirurgici, percorsi terapeutici o fisioterapici.
In generale, una rettoscopia può essere prescritta quando si ha il sospetto della presenza di:
- Emorroidi patologiche;
- Ragadi anali;
- Fistole ed ascessi ano-rettali;
- Condilomi ano-rettali;
- Patologie infiammatorie;
- Patologie tumorali
A differenza della colonscopia, che mira ad ispezionare tutto il colon nella sua piena lunghezza, la rettoscopia si limita ad analizzare solo l’ultima parte, ossia il canale rettale.
Non è quindi sufficiente a diagnosticare patologie che possono svilupparsi per tutto l’intestino, come la rettocolite ulcerosa, la malattia id Crohn e, ovviamente, eventuali polipi o carcinomi del colon, eventualmente presenti dal sigma fino al cieco.
Come si esegue la rettoscopia?
La rettoscopia si esegue facendo posizionare il paziente sul fianco sinistro, con le gambe flesse sull’addome in posizione denominata Sims (in onore del padre della ginecologia, l'americano J. Marion Sims).
Se viene praticata la rettoscopia tradizionale tramite rettoscopio, lo strumento è opportunamente lubrificato, e viene introdotto nell’ano sino a raggiungere la giunzione retto-sigmoidea.
L’analisi esplorativa è condotta ritirando lo strumento con movimenti circolari, per poter quindi visualizzare tutta la parete rettale ed anale.
Se invece viene usato il Videoproctoscopio Digitale, la sonda dello strumento viene adeguatamente lubrificata, ed inserita nell’ano per tutto il canale rettale, sino alla giunzione con il sigma.
Per dilatare bene il canale ed aumentarne il lume, è insufflata nell’intestino una piccola quantità di aria.
Il medico operatore poi ritirerà piano piano la sonda, visualizzando tutte le pareti rettali ed anali sul monitor LCD, registrando su HDD oppure scheda SD tutto l’esame.
La rettoscopia è dolorosa?
No, la rettoscopia è un esame non invasivo e non doloroso.
Sia il rettoscopio che il Videoproctoscopio Digitale hanno diametri minimi, e sono ben lubrificati prima di essere posizionati all’interno del retto.
Nel caso della Videoproctoscopia Digitale, il paziente potrà sentire un leggerissimo fastidio (sensazione di gonfiore) quando il medio insufflerà un poco d’aria per estendere il lume del canale anale, ma ciò è assolutamente sopportabile.
La rettoscopia sostituita dalla Videoproctoscopia Digitale
Un moderno videoproctoscopio, ideato e brevettato dal Dott. Attilio Nicastro
Come detto in precedenza, la rettoscopia tradizionale, effettuata col solo rettoscopio, è in via di disuso.
I moderni ambulatori praticano l'esame con l'ausilio del Videoproctoscopio Digitale, che garantisce una visione perfetta e totale di tutto il canale anale e rettale, la possibilità di riavvolgere e fermare il video dell'esame e la catalogazione agevole in formato digitale.
Il Videoproctoscopio Digitale è stato ideato dal Dott. Attilio Nicastro e la sua equipe dell'European Hospital di Roma.
Articoli generati da un'AI? No, grazie
Tutti gli articoli sanitari presenti in questo sito sono stati scritti da Medici o informatori sanitari.
Le informazioni sanitarie sono date secondo i principi di scienza e coscienza, senza ausilio di algoritmi generativi.
Tutti gli articoli sanitari sono materiale originale, attendibile, verificato e inviato all'Ordine provinciale di appartenenza.
Nessun articolo è stato scritto, anche parzialmente, da un'intelligenza artificiale generativa.
L'articolo che stai leggendo tratta di materie mediche e sanitarie.
Le informazioni in esso contenute sono state scritte da medici professionisti, ma non possono e non devono in alcun modo sostituire una visita medica specialistica.
Se ritieni di sperimentare la sintomatologia della patologia descritta in quest'articolo, non iniziare autonomamente terapie, ma parlane subito con il tuo medico di fiducia.
Non impressionarti, non spaventarti ma altresì non sottovalutare nessun sintomo: rivolgiti sempre ad un medico.
Quindi ricorda che...
- La rettoscopia è l'esame visivo di tutto il canale anale e rettale, fino alla giunzione col sigma del colon;
- La rettoscopia tradizionale è effettuata per mezzo del rettoscopio, sostituito in tempi recenti dal Videoproctoscopio Digitale;
- La rettoscopia è un esame fondamentale per esplorare il retto e diagnosticare così neoformazioni tumorali, condilomi, ascessi, stenosi e qualsiasi altra patologia che modifica la fisiologicas forma dell'organo;
- La rettoscopia tradizionale è stata quasi del tutto soppiantata dalla più moderna Videoproctoscopia Digitale
Da anni studia e sperimenta tecnologie chirurgiche a bassa invasività e con basso dolore post operatorio per risolvere nel modo meno traumatico possibile i problemi di prolasso emorroidale, di ragadi e di fistole anali.
Nel corso della sua trentennale professione, ha operato con successo migliaia di pazienti affetti da patologia emorroidale, avendo sempre un particolare riguardo verso l’importanza di conservare la normale funzionalità anale, garantendo al contempo risultati duraturi.
Il Dott. Attilio Nicastro opera come Responsabile nel Dipartimento di Colonproctologia dell’European Hospital di Roma, e riceve nei suoi studi di Roma, Milano, Lecce e Lamezia Terme.
Per maggiori informazioni su tutte le attività di studio e ricerca del dottor Attilio Nicastro, puoi visionare il suo sito web attilionicastro.it oppure collegarti alla sua pagina personale Facebook seguendo questo indirizzo.